Stabilimenti balneari, Nucera: “Decisione del Consiglio di Stato un colpo mortale per la Calabria”
La disciplina nazionale che prevede la proroga automatica delle concessioni demaniali marittime per finalità turistico-ricreative fino al 2033 collide con l’art. 49 TFUE e con l’art. 12 della direttiva 2006/123/CE. Per l’effetto, tali norme non devono essere applicate né dai giudici né dalla pubblica amministrazione. Lo ha stabilito l’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato, n.